My new blog!!!!!

I’ve just opened this new blog. What do you think about it?

This is one of my new posts:

Skoolmaking

Il luddismo era un movimento di resistenza contro la rivoluzione industriale.

I componenti di questo movimento pensavano che con l’industrializzazione molti lavori avessero perso valore: se prima un certo incarico richiedeva competenza e impegno ed erano in pochi a saperlo svolgere, il lavoratore poteva costringere il padrone ad alzare il prezzo dello stipendio. Adesso, invece, tutti potevano svolgere quell’incarico grazie alla diffusione delle macchine e perciò anche se si voleva obbligare il padrone ad alzare il prezzo, questo non lo avrebbe fatto perché al suo servizio ci sarebbero state altre persone.

Questo movimento fu animato da NedLudd e si ribellava tramite la distruzione dei macchinari. Il movimento fu fermato con violenza dalle forze inglesi e in seguito alcuni componenti furono uccisi, altri fuggirono e crearono nuove rivolte.

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A simple Survey

La coccinella

Le coccinelle sono insetti di piccola taglia, in genere di grandezza compresa tra 1 e 10 mm. Sono presenti in tutto il mondo, con circa 6.000 specie.

Per l’inoffensività, l’aspetto dalla forma curiosa e dai colori vivi, queste inducono un atteggiamento di simpatia anche in chi prova repulsione verso gli insetti in generale

 

 Una coccinella.

PARASSITI DELLE PIANTE DA INTERNO

I parassiti delle piante non vanno in letargo, soprattutto se trovano delle piante da interno che sono al caldo e al riparo dalle intemperie: ecco i rimedi per liberarsene

Le piante da interno in inverno se ne stanno in casa al caldo, assenza di piogge eumidità sono i fattori perfetti non solo per le piante ma anche per gli insopportabiliparassiti delle piante!

La cocciniglia anche in inverno non vi darà tregua: a permetterle di sopravvivere sono le temperature miti che si hanno in casa: per eliminarle seguite questo consiglio di giardinaggio:

Anche gli acari, o ragnetti rossi, troveranno delle piante di loro gradimento nel vostro salotto. Per eliminarli c’è un rimedio naturale molto semplice.

Alla riunione in casa dei parassiti delle piante non mancheranno nemmeno lemosche bianche. Piccolissimi insetti che volano intorno la pianta e non la lasciano mai: per eliminarle si deve ricorrere all’estratto naturale di piretro a cui le mosche sono essere particolarmente senisibili.

Attenzione infine all’annaffiatura delle piante: ricreare un terreno molto umido (a volte anche troppe) che favorisce l’insorgere di funghi difficili (ma non impossibili) da debellare. Il mal bianco è uno dei funghi più diffusi: per eliminarlo basta seguire questo rimedio!

 

La brocchinia

La Brocchinia è una pianta carnivora, appartenente alla famiglia delle Bromeliaceae; essa non presenta dimensioni eccessivamente grandi, ma raggiunge circa i trenta centimetri di altezza. Le foglie sono molto ampie, lanceolate e coriacee, adibite alla raccolta di acqua piovana; la Brocchinia produce steli di quasi un metro di altezza che si ramificano, e da qui nascono decine di piccoli fiorellini bianchi composti da tre petali. Gli insetti vengono attirati dall’odore dolciastro che la pianta emana, e vengono intrappolati nelle foglie, munite di una sostanza cerosa: la pianta non è in grado di produrre enzimi digestivi, quindi il compito della digestione spetta a batteri simbionti che convivono con essa; la Brocchinia può tuttavia assorbire i nutrimenti, risultato della digestione delle prede.

Begonia

Sono una vispa pianticella, appartenente alla famiglia delle Begoniacee che vegeta spontaneamente in Africa, nel Sud America ed in Cina. Amichevolmente sono stata ribattezzata begonietta ed ho delle foglie carnose, lucenti e sfumate di rosso. Al dispetto della cugina Rex, sono assai popolare per la mia persistente e copiosa fioritura, che da inizio primavera fino a meta inverno si manifesta in una esplosione di fiori bianchi, rossi o rosa. ln genere sono considerata pianta annuale e come tale scartata dopo la fioritura. Sinceramente non lo trovo giusto, perchè con le dovute cure posso durare anche alcuni anni.

La salvia

La specie più nota, largamente usata in cucina, è la Salvia officinalis (la salvia in senso stretto).

La Salvia officinalis è una pianta a portamento cespuglioso, con fusto molto ramificato e foglie picciolate di colore grigio-verde, ricche di oli essenziali che le conferiscono il caratteristico aroma. I fiori sono ermafroditi, di colore violetto e sbocciano in primavera.

 

L’arancia

Originario della Cina e del sud-est asiatico, questo tipico frutto invernale sarebbe stato importato in Europa solo nel XIV secolo da marinai portoghesi. Tuttavia alcuni testi antico-romani ne parlano già nel I secolo; veniva coltivata in Sicilia e la chiamavano melarancia, il che potrebbe significare che il frutto avesse raggiunto l’Europa via terra.

 

 

 

Il cactus

I cactus sono una famiglia di piante succulente che comprende circa 3000 specie e 120 generi.

Sono per lo più utilizzate come piante ornamentali, ma alcune sono anche piante da raccolto.

I cactus sono riusciti ad adattarsi ad ambienti estremamente aridi e caldi, sviluppando diverse caratteristiche fisiologiche e anatomiche per conservare l’acqua. I loro fusti si sono adattati diventando succulenti, mentre le foglie, molto spesso, sono diventate le spine, una delle caratteristiche più distintive delle piante di questa famiglia.

I cactus si presentano in forme e dimensioni molto diverse tra loro, da piccole e globose a grandi e colonnari.

 

 

Il parassito dell’olivo

Parassiti delle piante di ulivo: mosca olearia, rimedi naturali per eliminarla!

Tra i parassiti delle piante più temute dall’ulivo, la mosca olearia è al primo posto! Ecco il rimedio naturale per farla sparire per sempre dal vostro ulivo!

Per gli ulivi del vostro giardino c’è un parassita della piante che risulta essere particolarmente noioso: le mosche olearie. Sciami di piccole mosche che amano lasciare le loro larve a nutrirsi delle vostre preziose olive.

Per liberarsene una volta per tutte non è necessario affidarsi a invasisi prodotti chimici e pesticidi: c’è un rimedio naturale molto più semplice ed efficace!

Procuratevi una bottiglia di plastica per ciascuna pianta di ulivo infestata dalle mosche. Praticate quindi due fori sulla parte superiore della bottiglia: i fori devono avere un diametro di circa 10 millimetri.  Potete quindi scegliere di affidarvi a due diverse miscele che attireranno le mosche dentro la bottiglia: potete infatti creare una soluzione a base di aceto di vino (quello dall’odore più forte) e tre cucchiai di miele.

Se non volete dare in pasto alle mosche il vostro miele, potete allora optare per la seconda soluzione, composta da acqua e pesce fresco che , marcendo all’interno della bottiglia, attirerà le mosche.

Versate quindi la soluzione nella bottiglia e aiutandovi con il fil di ferro o un filo di rafia spesso, appendete le bottiglie sui rami delle piante.  Le mosche, attirate dagli odori della bottiglia, entreranno dai piccoli fori e resteranno intrappolate lì. Nel giro di pochi giorni vedrete le bottiglie riempirsi di mosche: i vostri ulivi saranno salvi!